Il prurito che si ha nella insufficienza renale cronica (uremia) è un sintomo molto invalidante. Esso affligge circa la metà dei pazienti con uremia, più spesso diffuso a tutta la superficie del corpo. Ora vedremo le cure con prodotti naturali per il prurito uremico, le sue cause e le terapie utilizzate.
Il prurito uremico, specie quando e’ intrattabile, è un sintomo con impatto devastante sullo stato psico-fisico del paziente. Ad esso può seguire mancanza di forza, stato di agitazione sino a quadri di depressione e si associa ad un aumentato rischio di morte. Il prurito uremico è una delle manifestazioni di patologia cutanea più frequenti, frustranti e potenzialmente causa di disabilità nell’uremico cronico. Interessa oltre il 50% dei pazienti, siano essi trattati con terapia extracorporea o con dialisi peritoneale. Esso influenza grandemente la qualità del sonno. I pazienti affetti da prurito uremico dichiarano di non riuscire a dormire la notte e di avere di conseguenza sonnolenza nelle ore diurne. Tale disabilità può recedere con l’uso di rimedi naturali per il prurito uremico.
C’è una correlazione tra vie nervose che provocano il prurito e quelle responsabili del dolore. Infatti, come per il dolore, anche per il prurito è stato identificato un gruppo di fibre di tipo C deputate alla conduzione di tale stimolo. Esse sono in grado di attivare i neuroni midollari che poi trasmettono il segnale alla regione talamica. Le fibre nervose di tipo C sono presenti negli strati profondi dell’epidermide o nella giunzione dermo-epidermica della pelle, dove interagiscono con i mastociti. Essi influenzano la produzione del prurito rilasciando peptidi vasoattivi come l’istamina, l’IL-2, alcune proteasi e il TNF.
La terapie che si usano di solito, all’inizio adoperano membrane in polimetilmetacrilato durante la dialisi. In seguito, vengono adoperati emollienti cutanei o creme alla capsaicina (che non possono essere applicate a grandi superfici per l’effetto irritativo). Successivamente, si attuano trattamenti sistemici con l’uso dei raggi ultravioletti B (di cui va considerato il potenziale effetto carcinogenetico sulla pelle). Si possono anche usare farmaci antiepilettici come il gabapentin (possibili effetti collaterali: 1) Neurotossicità sino al coma. 2) Agitazione. 3) Esoftalmo. 4) Psoriasi. 5) Pancreatite).
I risultati oltretutto sono insoddisfacenti se, come già detto, oltre la metà dei pazienti continua ad avere prurito, oltre ai pesanti effetti collaterali. Non così i rimedi naturali per il prurito nella insufficienza renale.
Infatti, cure naturali per il prurito uremico possono essere attuate per la loro efficacia e assenza di effetti collaterali grazie all’azione di prodotti naturali come Calendula Officinalis e Rhodiola rosea che hanno azione antinfiammatoria, anti radicali liberi e lenitiva. Ci sono anche altre sostanze naturali (flavoproteine e altri coenzimi come NAD e NADP) che contribuiscono al ripristino del metabolismo dei mastociti con il conseguente ripristino della fisiologica emissione di peptidi vasoattivi. Pertanto, un rimedio naturale per il prurito uremico è possibile e auspicabile nell’interesse esclusivo dei pazienti.